Lo scorso 18 aprile – con 595 voti a favore, 7 contrari e 30 astenuti – il Parlamento europeo ha adottato la sua posizione sulla proposta relativa al tanto atteso Regolamento Macchine.
L’applicazione formale e l’entrata in vigore del Regolamento avverranno a luglio, un mese dopo la cerimonia della firma e le aziende avranno 42 mesi per allinearsi alle nuove disposizioni che entreranno in vigore a partire da gennaio 2027.
Il testo sostituirà l’attuale Direttiva 2006/42/CE, adeguando le regole ai nuovi sviluppi del mercato e ai rischi derivanti dalle tecnologie emergenti mediante:
- Maggior certezza del diritto in merito a modifiche sostanziali,
- Inclusione dei macchinari autonomi e telecomandati,
- Garanzia d’integrazione tra il Regolamento, l’Artificial Intelligence Act e il CyberResilience Act per ridurre gli oneri per le aziende;
- Inserimento di una forte condizionalità nei poteri della Commissione di attuare specifiche comuni, dando priorità alle norme armonizzate.
- Definizione di criteri chiari per l’identificazione di macchinari potenzialmente più pericolosi, superando il concetto di macchinari ad alto rischio della Direttiva Macchine (Annex IV) e mediante l’aggiornamento periodico (ogni 5 anni) dell’allegato I attraverso lo scambio dati con gli Stati membri.
Seguirà una fase di implementazione del regolamento, volta a garantire una revisione tempestiva ed efficace della Guida all’applicazione, peer aiutare le imprese nel processo di adeguamento.
Inoltre, sarà prevista la possibilità di includere istruzioni digitali sui macchinari, sebbene tale aspetto sia risultato problematico poiché in contrasto con alcune disposizioni della precedente Direttiva Macchine e le relative linee guida nazionali.
Ultimo ma non meno importante è poi l’aspetto economico, ossia non gravare eccessivamente sui costi e gli adeguamenti burocratici che le aziende dovranno affrontare per l’implementazione del Regolamento.
CONSAFE è in grado di accompagnare le imprese nella preparazione dell’intera documentazione tecnica della macchina a seguito di Analisi dei Rischi, a sensi del nuovo Regolamento Macchine, offrendo una garanzia di sicurezza all’utilizzatore, al venditore e al datore di lavoro.