Abbiamo già parlato delle novità del Piano Transizione 5.0, un’iniziativa del nostro Governo, nata per sostenere le imprese che vogliono modernizzare i propri impianti e ridurre i consumi energetici. Grazie a questo piano, le aziende potranno ottenere un credito d’imposta quando investono in tecnologie innovative che permettono di risparmiare energia.
Dopo una lunga attesa dunque dal 7 agosto 2024, le imprese possono presentare le loro domande per accedere agli incentivi del Piano Transizione 5.0 tramite la piattaforma telematica del GSE.
Come funziona la procedura
La procedura per la richiesta del credito d’imposta nell’ambito del Piano Transizione 5.0 per i progetti di innovazione prevede 3 fasi:
- Comunicazione preventiva
- Comunicazione relativa all’effettuazione degli ordini
- Comunicazione di completamento
Tutte e tre le comunicazioni e le azioni ad esse correlate dovranno essere effettuate tramite il portale “Transizione 5.0″ presente tra i servizi relativi alle misure PNRR accessibile collegandosi, esclusivamente tramite SPID, all’Area Clienti GSE.
Documentazione necessaria
Oltre alla domanda, è necessario allegare una serie di documenti, tra cui la certificazione ex ante, il modulo di certificazione ESCo/EGE e la dichiarazione di terzietà del professionista.
Al link https://www.gse.it/servizi-per-te/attuazione-misure-pnrr/transizione-5-0/documenti l’elenco dei moduli e dei modelli richiesti.
Chi può accedere
La Misura si rivolge a tutte le imprese residenti in Italia e alle “stabili organizzazioni nel territorio dello Stato” di soggetti non residenti, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione e dal regime fiscale di determinazione del reddito dell’impresa, cioè imprese che hanno sede all’estero ma che operano stabilmente anche in Italia.
Progetti ammissibili
Sono ammissibili al beneficio i progetti di innovazione avviati dal 1° gennaio 2024 e completati entro il 31 dicembre 2025 aventi ad oggetto investimenti effettuati in uno più beni materiali nuovi strumentali all’esercizio d’impresa di cui agli allegati A e B alla legge 11 dicembre 2016, n. 232, tramite i quali è conseguita complessivamente una riduzione dei consumi energetici della struttura produttiva localizzata nel territorio nazionale.
Il calcolo del credito di imposta
Il credito d’imposta è determinato sulla base delle spese agevolabili per gli investimenti e della riduzione dei consumi energetici.
Rimandiamo ancora al link per maggiori approfondimenti:
Come opera CONSAFE
Con noi l’innovazione incontra la sicurezza. Da anni studiamo e progettiamo ad hoc le migliori soluzioni per mettere in sicurezza e al passo con le attuali normative nazionali e internazionali gli impianti industriali.
Grazie alla nostra esperienza, potrai mettere in sicurezza le tue macchine, migliorarne l’efficienza ed essere supportato dai migliori esperti per presentare la domanda per accedere al credito di imposta, come previsto dal Piano Industria 5.0.
