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SISTEMA si aggiorna alla versione 3.0.1.1

SISTEMA si aggiorna alla versione 3.0.1.1

IFA ha recentemente rilasciato la nuova versione del software SISTEMA, il riferimento per la stima dei Performance Level (PL) secondo la EN ISO 13849-1.

La versione 3.0.1 è allineata all’edizione 2023 della norma, attualmente armonizzata alla Direttiva Macchine 2006/42/CE, il che garantisce la presunzione di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute coperti dalla norma (tra cui, in particolare, il RESS 1.2.1).

SISTEMA si è ormai attestato come lo standard più utilizzato che libera i progettisti dall’onere della stima dei PL, assicurando la piena aderenza all’ultima edizione della normativa.

Buone notizie per gli utenti italiani: anche l’interfaccia 3.0.1.1 è in italiano.

𝙄𝙢𝙥𝙤𝙧𝙩𝙖𝙣𝙩𝙚: SISTEMA 3.0.1 legge i vecchi file, ma una volta convertiti, non saranno più compatibili con le versioni precedenti.

Quali sono le novità

Nella nuova versione sono state apportate numerose modifiche e migliorie che risolvono problemi e mancanze della versione precedente, vediamo quali:

PROBLEMI RISOLTI

Sono stati risolti alcuni problemi:

  • Problemi di aggiornamento relativi ai campi dati contestuali.
  • Correzione di bug generali.
  • Il checksum è cambiato quando si avvia SISTEMA in una lingua diversa.

AGGIORNAMENTI

Aggiornate alcune funzioni:

  • Le modifiche alla norma ISO 13849-1:2023 sono state implementate in SISTEMA. I dettagli sono disponibili nel documento “Innovazioni in SISTEMA 3.0”. Una breve panoramica:
    • Il PFH ora non prevede più l’indice “D” ed è definito come “frequenza media oraria di un guasto pericoloso”
    • I testi per la stima del PL sono stati adattati, tra cui:
      • “Procedura semplificata” dalla sezione 4.5.5 ora è “procedura alternativa” nella sezione 6.1.9
      • Software di sicurezza sviluppato in conformità alla Sezione 7 e all’Allegato J o nessun software disponibile. Nota aggiunta alla Sezione 7 (requisiti di sicurezza del software) e alla Sezione 10.3 (aspetti qualitativi).
      • Se viene utilizzato il metodo alternativo per determinare il PL, SISTEMA verifica la funzione (ingresso, logica, uscita), il che modifica i requisiti della categoria.
      • Nuova opzione di ingresso per l’immunità elettromagnetica (EMI) a livello delle funzioni di sicurezza e del sottosistema.
    • Aggiornato a Firebird 5 (interessa i database dei dispositivi SISTEMA)
    • I messaggi verdi per i componenti soggetti a usura sono stati impostati su giallo per impostazione predefinita e possono essere manualmente classificati in verde
    • Il messaggio verde che indica che per il DCavg viene utilizzata la precisione del valore limite del 5% è stato modificato in giallo. Il messaggio può essere manualmente declassato a verde.
    • L’identificazione del dispositivo può essere visualizzata nella vista ad albero e può quindi essere utilizzata per la ricerca o il filtraggio
    • Sono stati aggiunti nuovi campi di documentazione facoltativi a livello della funzione di sicurezza (interfacce).
    • Per il sottosistema è stato aggiunto un ulteriore campo di documentazione e documento per l’inserimento di un livello di prestazione in relazione agli aspetti qualitativi (es. software/SRASW).
    • Un campo documento aggiuntivo è stato aggiunto ai campi di documentazione esistenti.

IMPLEMENTAZIONI

Il software ha subito infine numerose implementazioni:

  • Nell’interfaccia utente, tutti i numeri vengono visualizzati come valori arrotondati in base al numero di decimali selezionato. Tuttavia, i calcoli vengono sempre eseguiti utilizzando i numeri completi e non arrotondati per garantire la massima precisione.
  • Un nuovo diagramma per la rappresentazione del valore PL/PFH raggiunto è stato aggiunto alla scheda PL della funzione di sicurezza
  • Tutti i messaggi che possono essere generati da SISTEMA possono essere documentati. La documentazione per questo è sempre parte del riepilogo
  • I report gialli possono essere declassati a verdi dall’utente se ciò viene documentato. Le informazioni per questo sono sempre parte del report.
  • È possibile inserire le proprie informazioni di contatto sull’ultima pagina del report
  • Nel VDMA Library Manager, per impostazione predefinita venivano sempre visualizzati due decimali. Ora, vengono visualizzati solo i decimali effettivamente necessari.

Scarica subito e gratuitamente la nuova versione dal sito dell’IFA